Mario Bonanno
presenta
Storie di dischi andati
La canzone d’autore ai tempi del riflusso
Il Foglio
‘Storie di dischi andati La canzone d’autore ai tempi del riflusso’ di Mario Bonanno sarà presentato martedì 10 maggio 2011 ore 18,00 dall’autore presso la Feltrinelli Libri e Musica di Catania, Via Etnea 285. Intervengono Roberto Fuzio e Tiziana Tavella.
Se si esclude l’inconsistenza genetica della pop music, quella danzerina e fine a se stessa della disco, la new wave del rock è fatta soprattutto di elettronica, contaminazione di linguaggi, sperimentazioni, spesso e volentieri alquanto improbabili. Il testo è un pretesto, il “messaggio” demodè: qualcosa di scomodo, di opprimente. Un ricordo sbiadito nel tempo. Disimpegno, signore e signori. Tutto il resto è noia (in questo caso la paternità della citazione è meno nobile ma non va sottaciuta: Franco Califano). Fanno eccezione proprio i cantautori, di vecchia e nuova scuola: gli unici ancora in grado di intendere e di volere. Capaci di raccontare il Paese dal suo lato vero e, molto spesso, peggiore. Gli anni Ottanta vedono la ri-nascita di Enzo Jannacci, grazie anche alla mirabile Quelli che. La piena maturità di Ivano Fossati, capace di traghettare la melodia facile facile di La mia banda suona il rock verso i climi reggaeggianti di Panama, quindi ben oltre. Gli anni dello stupefacente Aguaplano di Conte, degli Scacchi e tarocchi degregoriani. E anche delle belle promesse divenute realtà: Mimmo Locasciulli, Mario Castelnuovo, Sergio Caputo (forse il vero “fotografo” di quegli anni). Senza dimenticare Vasco Rossi, che, proprio negli Ottanta, comincia a convincere e a straripare, in forza di una vena rock-nichilista che seduce una generazione di “sconvolti senza santi nè eroi”. Gli anni Ottanta sono stati soprattutto gli anni di Franco Battiato idolo pop. Delle sue tastiere mobilissime e trascinanti, accanto ad echi di musica sinfonica, citazioni colte ed altre popolari. E della sua factory, comprendente artisti dello spessore di Alice, Giuni Russo, Milva, Iuri Camisasca, Giusto Pio (per fermarmi ai più noti). La canzone d’autore al tempo del riflusso è stata questo e – probabilmente – molto altro. In fin dei conti, tra le cose più vere di un decennio di plastica.
Mario Bonanno è autore di numerosi saggi sul cantautorato italiano. Suoi articoli sono apparsi, fra gli altri, su Duel, Anna, Diario, Left e sui quotidiani Terra e La Sicilia. Nel 2007 ha fondato e dirige per Bastogi il periodico Musica & Parole.