scenario musica
scanario musica



 

Scénario Musica è una rivista  che ospita saggi, approfondimenti e informazioni volti a fornire strumenti di studio nell'ambito della Storia della Canzone Italiana moderna e contemporanea,senza tralasciare altri generi e tradizioni musicali.

Compito del periodico è cogliere il carattere specifico di interpreti, autori dei testi, compositori, musicisti e direttori d'orchestra, scrittori ed editori, ma anche Istituzioni, Scuole, Conservatori auspicando una futura storicizzazione della Storia della Canzone Italiana.

Registrazione in Tribunale n.10/15 R.G. del 06/08/2015

Pubblicazioni n.306 saggi interviste e  comunicati. Video n.27 nel canale YT Scènario Musica.  Notizie flash 2


    Oggi è il 21-11-24

Notizie flash dalle agenzie stampa NEW!!!!!

I VIDEO più visti,canale YT. I SAGGI più letti

 

27.506 visualizzazioni : Ignazio Boschetto concerto a Marsala

25.886 visualizzazioni: Piero Barone festeggiato a Naro (AG)

8.596 visualizzazioni: Intervista a Roberto Vicari su I. Boschetto

2.176 visualizzazioni: ESC 2015

2.382 visualizzazioni: Gianluca Grignani Tour

altri .....

 

11167 visite:Festival celtico

7.299 visite:  Mamma mia musical

7.469 visite: Lorenzo Delli Priscoli

4858 visite: Miramare di Soverato

6146 visite: Wind Music Awards

3758 visite: Fabio Koryu

4494 visite: 'La notte dell'addio'

altri .....

(aggiornamenti al 25/06/2021)

cerca

SIAE il Commissario straordinario elimina l'assegno di professionalità e tace sul rinnovo dello Statuto.Tra un mese la scadenza del mandato- di Daniela Colamasi PDF Stampa E-mail
Sabato 11 Febbraio 2012 18:00

 

 

 

 

 

 

di DANIELA COLAMASI

Acque profonde in SIAE la Società Italiana degli Autori ed Editori, una delle più grandi organizzazioni  internazionali nel campo dei diritti d’autore; una associazione antica e solida con i suoi 130 anni di attività che ha visto tra i primi nomi a volerla ed accrescerla Giuseppe Verdi, Francesco De Sanctis, Edmondo De Amicis, Emilio Treves. Con le ingerenze pressanti dello Stato che l’ha commissariata e ad un mese dalla scadenza del suo mandato previsto per il 13 marzo 2012 il commissario straordinario ed i sub commissari ancora non hanno attuato la revisione dello Statuto. Dall’anno scorso molte cose scricchiolano e sempre più forte sta diventando  la difesa per i propri diritti sia degli associati che dei lavoratori.

Questi ultimi hanno dovuto incassare il 9 febbraio dal Giudice del Lavoro della IV sezione di Roma la ricusazione dell’ex art. 28 dello Statuto dei lavoratori. A presentare la denuncia erano state due forti sigle sindacali la SLC CGIL lavoratori della comunicazione e la FISTEL CISL stampa telecomunicazioni. Un braccio di ferro fra i rappresentanti dei lavoratori  e della SIAE a partire dalla piattaforma di contrattazione presentata dalla SIAE e rifiutata dalle OO.SS che crea una situazione di stallo bloccando di fatto la contrattazione aziendale. Nel contempo la gestione commissariale in una audizione in VII Commissione Cultura della Camera del 7 febbraio scorso, ha reso noto di aver dato mandato ‘’ai legali della Società di promuovere azioni di responsabilità nei confronti dell’ex Direttore e degli organi del Fondo in relazione alla passata gestione del Fondo stesso, in ragione della quale la SIAE ha dovuto far fronte con oltre 230 milioni di euro. Nella richiesta di risarcimento la SIAE chiederà altresì al giudice civile di valutare la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica al fine di accertare la sussistenza di ogni altro possibile profilo di responsabilità .’’

Per gli associati un durissimo colpo si è presentato con l’abolizione dell’Assegno di Professionalità, in realtà una piccola quota, una pensione minima a tutti gli effetti  di E.400 fino a un massimo di E.600 di cui fino a gennaio avevano usufruito tutti gli iscritti che avevano i requisiti oppure i loro congiunti, un aiuto dovuto ed  ora negato a chi per età non ha più la possibilità di essere operativo nel mondo dell’arte. Questo taglio drastico è stato voluto dal Commissario straordinario Gian Luigi Rondi e dai due sub commissari  Avv. Mario Stella Richter ed Avv. Domenico Luca Scordino che lo hanno interpretato quale vero assegno di solidarietà da eliminare subito ‘’per non contravvenire alle disposizioni di legge’’.

Immediate sono state le proteste da parte di tutte le Associazioni. L’ANAC (Ass.ne nazionale autori cinematografici ) ha chiesto ai propri iscritti di indicare i casi più gravi, quelli  colpiti da problematiche economiche. Fra le più importanti  l’UNCLA, che con la sua istituzione dal 1946 rappresenta la memoria storica e la forza della categoria della musica leggera italiana, oltre all’ANART che,riunita al Quirinetta, ha  manifestato contro le dichiarazioni del Commissario Rondi  che dichiarava “Siamo stati costretti ad assumere la deliberazione che modifica il regolamento delle prestazioni erogate dal cosiddetto Fondo di solidarietà in quanto, ben prima del mio arrivo come Commissario straordinario, le autorità di vigilanza (Presidenza del consiglio, Beni culturali e Ministero dell’economia) avevano più volte rilevato come tali forme fossero avulse dalla solidarietà e avessero natura previdenziale (in particolare l’assegno di professionalità che veniva erogato a 1.085 soci autori o a loro eredi)’’. Tra i pochissimi a giustificare e sostenere questa linea, si legge sempre nel comunicato del Commissario del 24 gennaio 2012, alcuni autori  “direttamente contattati (da Giulio Mogol a Gino Paoli, a Nicola Piovani, da Maurizio Costanzo a Mario Lavezzi), percettori dell’assegno di professionalità, hanno condiviso la impossibilità di trovare una diversa soluzione e la necessità che comunque Siae continui a fare vera solidarietà nei confronti degli autori in stato di bisogno.” In realtà nomi che si ritrovano soltanto in una Federazione degli autori istituita di recente nel 2010.

Si tratta di una decisione dai risvolti in moltissimi casi dolorosi in quanto  colpisce in particolare gli artisti più bisognosi che devono combattere contro le ristrettezze economiche non avendo in tanti casi altre fonti di sostentamento. Un censimento di tutte le situazioni è in atto nelle varie  associazioni di Autori di ogni  espressione artistica e culturale che confluiscono nel coordinamento CREA nato dalla necessità di unire volontà e desideri comuni tra gli autori ed editori di tutti i rami della cultura Italiana, proprio per difendere  le opere dell’ingegno italiano da speculazioni e  manovre commerciali o politiche. Molte le Associazioni che a vario titolo condividono gli stessi obiettivi di alleanza. Sono parte del coordinamento CREA l’ UNCLA (Unione Nazionale compositori librettisti autori),ANAC (Ass.ne nazionale autori cinematografici), ANART (Associazione nazionale autori televisivi e teatrali), ANPAD (Ass.ne nazionale produttori autori disck-jokey),SNS (Sindacato nazionale scrittori - Cgil), FIPI (Ass.ne italiana per il diritto d’autore), ACEP (Associazione autori compositori e Piccoli Editori), ASST (Associazione sindacale scrittori di Teatro), AUDIOCOOP (Coordinamento etichette discogr. indip. italiane), Ditta Tolnay (concessionaria DOR), Agenzia D'Arborio (concessionaria DOR) e ultimamente  con l’appoggio del MAP ( Movimento Autori Professionisti).

‘’C'è stata una velocità incredibile nel sopprimere il fondo di Solidarietà Autori, in realtà una nostra pensione, con tutti i problemi e le ingiustizie derivate’’ ci dice Cristiano Minellono in qualità di rappresentante UNCLA e CREA mentre in realtà  ben altro andava fatto ‘’non va dimenticato che il compito primario del Commissario (voluto da FEM e Federazione Autori) e dei sub Commissari avrebbe dovuto essere il nuovo statuto della SIAE di cui non c'è ancora nemmeno l'ombra’’. Eppure in un comunicato Siae del 20 gennaio 2011 il  Commissario straordinario Gian Luigi Rondi aveva dichiarato ‘’ Non spetta certo al Commissario Straordinario, nominato dal Governo, commentare le proposte parlamentari. La valutazione è del Governo. La risposta spetta certamente alla nostra base associativa che, tra pochi mesi, all'esito dell'approvazione del nuovo Statuto - su cui con i sub commissari stiamo lavorando - ricostituirà democraticamente gli ordinari organi sociali’’.

Al momento, dunque, niente dello sbandierato Statuto, ma solo l’inaspettata e dolorosa eliminazione  di quello che alla sua nascita era l’Assegno di Solidarietà poi diventato un assegno pensionistico voluto dagli stessi associati SIAE e creato per tutti indistintamente con le percentuali delle proprie entrate 4% gli autori e 2% gli editori. Il ricordo dei momenti in cui fu istituito viene da Carlo Andrea Bixio, figlio di Cesare Andrea Bixio, in una intervista pubblicata su VivaVerdi la rivista della SIAE n.5 2010 ‘’La Società Italiana degli Autori ed Editori è la mia infanzia e la mia adolescenza,  grande lotta per quello che oggi chiamiamo “Fondo di Solidarietà” ma che alla sua nascita era la “Cassa di Previdenza dei Soci della Siae”. Mio padre fece parte infatti del Comitato Direttivo Provvisorio, perché era un editore che capiva le esigenze degli autori. Ne conosceva successi e splendori, ansie e preoccupazioni per il futuro incerto. Ricordo Cherubini e Schisa emozionarsi e piangere di gioia quando si stabilì l’importo dell’assegno di solidarietà. …’’

Ma riprendere in mano la propria posizione in seno alla SIAE  per gli autori è urgente ed  importante‘’ Se il governo (di qualsiasi colore) stesse fuori dalla SIAE sicuramente riusciremmo a gestire il diritto di autore in modo più trasparente e dignitoso’’ continua Cristiano Minellono ‘’visto che i danni del Commissario Mauro Masi li stiamo pagando ancora oggi. La SIAE è la società degli Autori e sono loro e solo loro ad avere il diritto di amministrare i propri soldi ed il proprio futuro.’’In quanto al commissariamento  ‘’la delibera di nomina stabilisce che il loro operato si concluda al più presto con una soluzione che consenta alla SIAE di tornare a essere governata dagli associati.’’

Riportiamo integralmente il comunicato del coordinamento CREA, appena pervenuto. 11 febbraio 2012

Al Commisario SIAE dott. Gianluigi Rondi

Ai sub Commissari  SIAE dott. Luca Scordino e dott. Mario Stella Richter

Al direttore generale SIAE dott. Gaetano Blandini

Gentili Signori,

siamo ad un mese dalla fine del Vostro mandato il quale era molto chiaro nel sottolineare come primo passo la revisione dello Statuto SIAE. Purtroppo ad oggi ci sono pervenute solo riflessioni poco chiare e nessuna bozza di  Statuto, precedute invece da decisioni sul bilancio e quella sconcertante sulla abolizione del Fondo di Solidarietà. Eppure come ben sapete il Vostro arrivo è stato motivato non da uno Statuto totalmente da rifare,ma unicamente dalla mancanza della seconda convocazione in assemblea.

Il CREA vuole   una proposta di  Statuto subito e non un giorno prima della scadenza del Vostro mandato  perché  vogliamo condividerla ed evitare che uno Statuto non condiviso,presentato  all'ultimo momento, dia luogo a ricorsi ed altro che creerebbe un ulteriore ritardo nel ritorno della base associativa al pieno possesso  delle proprie prerogative. Più volte ci avete garantito verbalmente che avreste rispettato i termini del mandato e che al 13 di marzo avreste restituito la SIAE alla sua base associativa.Siamo con questa a pregarvi di mantenere ciò che ci avete garantito,anche perché ,il protrarsi del Commissariamento sarebbe cosa molto negativa per gli autori tutti in questo momento di grandi decisioni Italiane ed Europee  sul diritto d’autore.

Vi ringraziamo confidando nella Vostra sincerità.

Per CREA Unione Opere dell’Ingegno

Cristiano  Minellono

 

 

Aderisce a questa richiesta anche MAP ( Movimento Autori Professionisti)

CREA Unione Opere delle Ingegno UNCLA,  ACEP,  SNS,  ANAC,  FIPI,  AGST,  ANART,  AUDIOCOOP,  SLSI,  ANPAD,  ASSTeatro.

 

http://www.siae.it/

http://www.uncla.it/default.asp

http://www.portalecrea.it/  Galleria del Corso 4 Milano (c/o UNCLA)02 795069

http://autori-anart.com/

http://www.anpad.it/

http://www.sindacatoscrittori.net/

http://www.fipi.biz/

http://www.assoacep.com/

ASSteatro  http://it-it.facebook.com/pages/ASSTeatro-Associazione-Sindacale-Scrittori-di-Teatro/185840078112228?sk=wall

http://www.audiocoop.it/

http://www.darborio.it/

http://www.fistelcisl.it/   stampa telecomunicazioni

http://www.slc.cgil.it/ lavoratori  comunicazione

VIETATA QUALSIASI RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE SENZA AUTORIZZAZIONE.


 

Direttore Responsabile

Daniela Grazia Colamasi

direttore@scenariomusica.com

Vice Direttore e Redattore Capo Fotografo

Angelo Pizzuto (Vicedirettore) pizzutoang@gmail.com

*********

Giuseppe Spezzaferro(Redattore Capo)

g.spezzaferro@gmail.com

*********

Studio fotografico Giamichele Doria

giamicheledoria@libero.it

Segreteria di Redazione e Coordinamento

 

segreteria@scenariomusica.com

Indicizzazione

- Liceo Sc. St. Archimede Acireale

Coordinamento: Emanuela Tropea, Dario Mignemi

Collaborazioni

Roma:Giovanni Orlando,  Frenzy Jazz, Antonio Sassone

Sanremo: Pinuccia Lazzarino

Sicilia: Angela Michele, Rosalia Riolo

Fotografi: Roberto Bob Tacconelli (Lazio); Saro Tomarchio (Sicilia)

Consulenza web: Alfio Casella

Canali e applicazioni

 

 

Deontologia

La rivista rispetta

gli articoli della Costituzione in materia specifica,

i precetti deontologici della professione,

i principi e le norme giuridiche obbligatorie

delle 'Carte'(OdG Nazionale)

La rivista non riceve finanziamento alcuno




© copyright scenariomusica.com 2011

cryptoweb web agency e consulenza seo